Un’azienda che spedisce pacchi ha come obiettivo quello di consegnare i prodotti giusti ai clienti nel minor tempo possibile. Entrano in gioco diversi fattori, ma il magazzino è al centro di questo processo. Usi già i codici a barre? Se consegni il prodotto sbagliato a causa di un errore nel magazzino, questo comporta una perdita di tempo e denaro. Inoltre, una consegna errata non è positiva per l’immagine della tua azienda. Analizziamo il costo che comporta un errore di picking:
Contatto con il servizio clienti
(circa 5 minuti)
Elaborazione del reso
nel magazzino (circa 5 minuti)
Selezionare, imballare e spedire il
prodotto corretto (circa 3 minuti)
Costi di spedizione
(2x) e materiale di imballaggio (10 euro)
Se converti i 10 euro in tempo, un ordine errato costa circa 30 minuti. Queste perdite, naturalmente, vuoi evitarle. L’uso dei codici a barre è uno dei modi per ottimizzare il flusso logistico.
Cosa sono i codici a barre?
Un codice a barre è una sequenza di linee che può essere letta da uno scanner. Il codice può essere composto solo da numeri o da una combinazione di numeri, lettere e segni di punteggiatura. Un codice a barre è collegato a un prodotto, rendendolo tracciabile in ogni momento. Nei luoghi in cui ci sono molti prodotti o persone, l’uso dei codici a barre è fondamentale. Parliamo di supermercati, negozi fisici, magazzini, ecc.

Quali tipi di codici a barre esistono?
Esistono due tipi di codici a barre: codici 1D e 2D. Un codice 1D è un codice lineare che viene letto in una dimensione. La forma più comune del codice lineare è quella con le strisce nere verticali su uno sfondo bianco o chiaro. Il codice 2D è un codice a barre bidimensionale che può contenere molte più informazioni grazie ai suoi blocchi quadrati. Un esempio è il codice QR. Il codice 2D ha uno schema più complesso, quindi è necessario uno scanner più avanzato.
Se vendi prodotti unici, avrai bisogno di un codice articolo unico. Puoi richiedere i codici a barre presso GS1, una società che sviluppa standard internazionali per l’identificazione, la cattura e la condivisione dei dati. Il tipo di codice a barre più utilizzato è il codice EAN (European Article Numbering). Questo codice viene utilizzato per contrassegnare i prodotti venduti tramite rivenditori o piattaforme come bol.com. Sei obbligato a ottenere questi codici a barre unici.
Oltre al codice ufficiale GS1, è utile utilizzare un codice a barre interno per ottimizzare il funzionamento. Questo è particolarmente utile per i grossisti, poiché consente di fare una classificazione in base alla categoria, al numero di articolo, al lotto, ecc. I prodotti dei grossisti hanno già codici a barre ufficiali, ma a causa della provenienza da diversi fornitori, i codici non sono sempre coerenti. Creare il proprio codice a barre è facile. Ti servono solo uno scanner di codici a barre, un software che converte un codice articolo in un codice a barre e una stampante di etichette per stampare i codici.


Quali sono i vantaggi dell’uso dei codici a barre?
Quando manca il controllo, è possibile che vengano inviati troppi, troppo pochi o prodotti sbagliati al cliente. Alcuni clienti non segnalano l’errore, distorcendo l’inventario disponibile. Con i codici a barre, viene sempre dedotto il prodotto corretto. L’uso dei codici a barre consente anche un controllo dell’inventario più rapido e riduce il lavoro amministrativo.
I codici a barre riducono significativamente il margine di errore nel magazzino. Questo porta a clienti soddisfatti, poiché più spedizioni saranno corrette. Questo porta a recensioni positive, acquisti ripetuti, consapevolezza del marchio, aumenti di ricavi e riduzione dei costi.
Innovazioni
Lo sviluppo dei sistemi di scansione dei codici a barre non si ferma. La maggior parte delle aziende usa ancora scanner tradizionali, ma le innovazioni possono portare a risultati migliori e maggiore comfort. Ad esempio, da Webship usiamo scanner a anello che consentono ai picker di lavorare a mani libere e con maggiore precisione. Altri esempi includono guanti per la scansione o l’uso di smartphone per la scansione, che consente di tracciare modifiche in tempo reale nei sistemi ERP o WMS come Webship Online.
